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Tutto quello che dovresti sapere sul Filler

Una volta le figlie imitavano le mamme, ora sono le mamme a voler essere come le figlie. Questo perch? l?estetica dell?immagine non fa differenza nella cronologia dei ruoli. A mio avviso questo pallino di dimostrarsi pi? giovani ha finito per cadere nel grottesco, per fortuna come tutte le mode sta per finire, anzi, oserei dire che ? gi? finita.

E? il momento dell?antiaging, della bellezza sempre verde di Jane Fonda, di Virna Lisi per intenderci.

Tra le procedure estetiche che mi viene piu? frequentemente richiesta c’? il miglioramento del volume e della forma delle labbra mediante l?inoculazione di filler a base di acido ialuronico. Si pu? affermare che nella nostra societ? le labbra siano l’unico organo con richiamo sessuale esposto e non c’? dubbio che giochino un ruolo importante nell’attrazione sessuale.

Il filler purtroppo ? il protagonista della correzione della maggior parte degli inestetismi delle labbra. Si tratta di prodotti di origine biologica o sintetica, hanno finalit? terapeutiche simili ma differiscono molto tra loro per le caratteristiche biologiche e chimico-fisiche. Quelli pi? frequentemente utilizzati sono i filler riassorbibili ossia anallergici non sensibilizzanti, n? a breve n? a lungo termine, non immunogen, non tossici, non cancerogeni, di lunga durata, non migranti, di facile utilizzo, di consistenza il pi? simile possibile al tessuto dell’ospite, con un’ampia e probante documentazione scientifica.
Il filler a base di acido ialuronico ha inoltre una durata ben superiore a tutti gli altri, pu? durare fino ad otto mesi. Uno dei motivi di questa durata prolungata ? il processo di riassorbimento definito “degradazione iso volumetrica”, durante il periodo di riassorbimento viene comunque conservato un certo grado di volume poich? durante il processo di degradazione delle molecole di filler viene richiamata acqua dalle molecole del filler residuo. In questo modo l?acqua ? continuamente richiamata dentro le molecole del filler mantenendo il volume nel tempo. E? universalmente utilizzato per tutti i tipi di rughe di rughe formatesi sul volto

Filler: a chi rivolgersi?

Si tratta di operazioni di medicina estetica che anche se poco invasive dovranno comunque essere eseguite da professionisti della medicina estetica, dell?odontoiatria o chirurgia estetica in studi attrezzati secondo norme sanitarie e igieniche tali da garantire la totale sicurezza dei pazienti. Si tratta di un tipo di intervento che deve essere effettuato solo ed esclusivamente da un medico che abbia un titolo certificato per poter effettuare l’impianto.

Complicanze dell’uso dei filler

Le complicanze causate dall?inoculazione di filler sono solitamente di modesta entit? e a carattere transitorio, quasi sempre a risoluzione spontanea. Sono sconsigliati in gravidanza, in corso di malattie dermatologiche autoimmuni, collagenopatie, malattie autoimmuni, alterazione della coaugulazione del sangue o herpes in fase attiva. Nel caso l’iniezione sia intravasale (cio? conseguente alla perforazione accidentale di un vaso sanguigno) si pu? determinare nell?area di cute corrispondente all?inoculazione una zona di necrosi tissutale, preceduta da una zona di sbiancamento solitamente transitorio indice di ischemia, nei rari casi in cui non vi ? reinfusione di sangue si pu? formare una piccola area di necrosi. Questa situazione pu? essere evitata facendo attenzione al piano di inoculazione ed evitando una sovra iniezione o una pressione eccessiva che produca lo sbiancamento.

Altre frequenti complicanze sono l?ematoma e l?ecchimosi, tra l?altro molto fastidiose per il paziente. 15 giorni prima del trattamento medico estetico deve essere sospesa l?assunzione di tutti i farmaci anti infiammatori. Prevedibile ? anche la comparsa di un gonfiore post trattamento che si risolve in 24 o 48 ore.

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